Domenica scorsa, oltre alla tecnica appliqué giapponese Teresa Boroni ci ha insegnato il "punto coloniale", quello che nel nostro paesaggio è servito a ricamare i fiocchi di neve.
Il filo che esce dalla tela deve essere mantenuto teso, quindi l'ago, passando sopra il filo, con la punta rivolta in avanti, si arrotola intorno al filo
poi il filo tenuto dalle dita passa a sua volta sopra l'ago e si arrotola
ora la punta dell'ago si infila vicinissima al punto in cui il filo esce dalla tela mantenendo il filo teso
Pare un normale "punto nodino" ma in realtà è leggermente diverso perchè il filo non viene solo arrotolato intorno all'ago ma viene un poco più contorto. Abbiamo fatto un tentativo di tutorial fotografico per aiutare a ricordare come ago e filo devono incontrarsi e avvinghiarsi... paiono innamorati!
Vi faccio notare che le immagini rappresentano mani mancine (vedete che l'ago sta nella mano sinistra) e inoltre nell'ultima immagine è presente un errore: il filo tenuto dalle dita deve essere mantenuto teso.
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