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mercoledì 14 gennaio 2009

Il Giardino della nonna: inizia l'assemblaggio




Finito l'assemblaggio dei petali per comporre i fiori, inizia l'assemblaggio delle strisce.

La prima riunione dell'anno ha visto la suddivisione dei fiori per creare dei 'mazzi' di colori armonici. Ogni fiore è stato poi contrassegnato (....quasi fosse una piastrella del mitico Dear Jane !) per formare una striscia che ogni componente del gruppo dovrà assemblare.

Ecco le prime foto della striscia no. 16 in via di assemblaggio.



Oggi, unendo i vari fiori mi é venuto spontaneo pensare alle persone che hanno cucito i petali: chi fossero, che cosa li avesse spinto ad accettare la nostra proposta, li rivedremo ? Al completamento della coperta sarebbe bello poter riunire tutte queste persone in una bella foto ricordo !! Le canzoni di De André che ascoltavo mentre cucivo mi hanno invogliato a leggere poesie sul patchwork; ecco che cosa ho trovato in rete (Nadia)


LE TRAPUNTE DI MIA MADRE

Carrie O'Neal

Nel nostro soggiorno vi era un tavolo

fatto con legno di ciliegio, da mio padre,

nei giorni estivi e nelle invernali notti

su di esso un cesto, di pezze colorate riposava,

Mia madre da questi multicolori ritagli,

progettava le innumeri trapunte che infine creava

con abili incantesimi da mussola e cretonne,

traeva i fiori che più amava

il rosso tulipano e la rosa di bosco anche,

venivano modellati nella loro forma e colore,

il languido mughetto chinava il pudico capo,

e del roseo garofano ti sembrava sentire il profumo.


(trad. Marina Brondino - adattamento Valeria Fusetti).



La Vita é simile ad un Patchwork

In cui ogni giorno è un quadretto

Alcuni rosa radiosi e felici

Altri cupi e grigi.

Ma ogni quadretto pur piccino

ha un ordine suo

E cucito rimane al giusto suo posto

agli altri accanto.

Il Blocco della nostra vita è costruito

Pieno di sole e di pioggia.

Così sia il mio lavoro

nel Patchwork della Vita

Attraverso giorni piovosi

Attraverso giorni soleggiati

Confidando che al finire del mio Blocco

Il Maestro mi dirà "Ben Fatto!".


Elisabeth Ryan DeCoursey




2 commenti:

cripatch ha detto...

Grazie Nadia per questa incursione nella poesia, un accostamento questo, patchwork a poesia e vita che ben si combina. ci restituisce un'immagine molto vera delle cose della vita, come se l'una si mescolasse all'altro per produrre un meta-patchwork. e se ogni petalo di fiore fosse un uomo, e se ogni fiore fosse una nazione, e se ogni gruppo di fiori fosse una galassia... il patchwork come l'universo!

Bea. ha detto...

Molto belle le poesie!!!!!!!!!
la seconda poi rispecchia un po' il lungo lavoro di assemblagio che state facendo......io non ho partecipato, mi sarebbe piaciuto... e spero alla prossima occasione di esserci, fatemi sapere.
un forte abbraccio a tutte bea.